Finalmente Giro del Lago Maggiore

locarno

Domenica mattina ore 08.00 solita rotonda, siamo in attesa che arrivino tutti per partire per il giro del lago. Si parte direzione Arona,  alcuni del gruppo ci accompagneranno per una cinquantina di km per poi tornare verso casa.  Andatura costante fino a Fondotoce dove ci si ferma per una tappa caffè e salutare i compagni che ritornano verso casa, da Intra il ritmo comincia a salire fino ai 40 km/h che sono stati tenuti per una decina di km per poi ritornare ad un ritmo più consono per la gioia delle gamba dei meno preparati. Cannobio tappa per rifornimento e si prosegue per la svizzera, passata la dogana sembra di essere in un altro mondo ….. effettivamente si nota la differenza con l’Italia. Si arriva a Locano e ci dirigiamo verso il lungolago che troviamo chiuso perché c’è un concerto de Il Volo ripreso in diretta dalla televisione Svizzera, cambiamo strada e percorriamo il centro di Locarno. Un compagno di viaggio ci fa presente che conosce molto bene Locarno e tutti dietro a seguirlo, alla fine ci siamo ritrovati sulla superstrada con possibilità di entrare anche in autostrada ….. ci siamo resi conto dell’errore ma da li a poco ci ha bloccato la pattuglia della polizia Svizzera che ci ha scortato fino alla prima uscita. Tante scuse ai Poliziotti e  la promessa che avremo utilizzato la corsia ciclabile per tornare verso casa (per fortuna che uno dei due era un ciclista e per questo ha chiuso un occhio … anzi due). Si riparte imboccando la ciclabile, finalmente dopo innumerevoli stradine tortuose ritorniamo sulla strada principale e da li verso Zenna per rientrare in Italia (ci si accorge subito dall’asfalto curato come un tavolo da biliardo ….). I km cominciano a farsi sentire e a Luino ci si ferma per un’ulteriore tappa, si riparte per percorrere gli ultimi 50 km verso casa con un continuo sali e scendi che ci porterà fino ad Angera. Si prosegue per Sesto C. per fare l’ultima asperità di giornata … la groppina … dopo tutti quei km sembra infinita e con pendenze proibitive (solo per alcuni). Finalmente siamo arrivati a Somma L. dove è cominciata e finta l’avventura, abbiamo percorso circa 180 km in 5 ore e 40 minuti. Un plauso a tutti ma in maggior modo ai ragazzi che si sono dati i cambi in testa al gruppo ed hanno consentito ai meno preparati di rimanere coperti in gruppo facendo meno fatica (io non mi sono accorto … di aver fatto meno fatica). Alla prossima …..