L’obiettivo della stagione è andato! Erano mesi che ci preparavamo per questo evento ed alla fine ci siamo riusciti: la Dolomiti Superbike è nostra! Siamo partiti in 5 alla volta di Villabassa, insieme al sottoscritto c’erano Luca, Claudio, Ivano e Andrea. Due i percorsi a disposizione: un classic da 60 km e 1800 m di dislivello e un marathon da 113 km e quasi 3500 m di D+! Il primo percorso è stato scelto da Andrea e Claudio. Io e Luca eravamo decisi da tempo ad affrontare il marathon, mentre Ivano è stato indeciso fino all’ultimo; quando tutti pensavamo che avrebbe affrontato il più corto ci ha stupiti ed alla vigilia ha deciso di tentare l’azzardo ( forse convito da Federico che durante l’ultima uscita insieme gli ha fatto un c… così!!). La giornata ci ha premiato con un meteo stupendo, senza una nuvola in cielo e una temperatura che nelle ore più calde ha superato i 30 gradi in valle. Organizzata in modo perfetto la gara si è fatta apprezzare per i panorami e i posti attraversati, talmente belli da distogliere il pensiero dalla fatica che si stava affrontando. Ottimi risultati per tutti, a cominciare da Andrea che ha chiuso il classic in 4 ore e 22, e claudio con 5 ore e 20 ( nonostante in questi mesi non si sia praticamente potuto preparare). Io e Luca abbiamo pedalato praticamente sempre insieme chiudendo in 8 ore e 23 minuti. Un plauso speciale va sicuramente dato a Ivano che procedendo sempre col suo passo e senza strafare è riuscito a chiudere con un dignitoso tempo di 9 ore e 35, giungendo al traguardo felice e senza essere distrutto! Complimenti!
Il gruppo si è suddiviso tra Maratona dles Dolomites, La Montblanc e un giretto defaticante dalle nostre parti. Mauro si è cimentato nella mitica Maratona dles Dolomites portando a casa un onorato tempo sul percorso lungo di 138 km chiudendo in 7 ore e 18 minuti con un dislivello complessivo di 4250 m. Mentre Marco ha concluso la mediofondo alla Montbalc in 4 ore e 07 minuti con un dislivello complessivo di 2100 m. Il resto del gruppo si è cimentato nel giretto “defaticante”, partenza solita rotonda ore 07.00 direzione lago di Corgeno, Biandronno, Gavirate, Cittiglio da dove si è cominciata l’asperità del Cuvignone (10 km di dura salita), il caldo si faceva sentire sia sul corpo che sulle gambe. Scesi si proseguiva per Grantola dove si è imboccato la strada per il settetermini, anch’essa una signora salita che con queste temperature non è agile affrontare. Dopo essere scesi dal Settetermini si proseguiva sulla Valganna “rinomata per la sua freschezza” oggi …. una fornace!! A Varese la temperatura superava abbondantemente i 30 gradi (il computer segnava 36), via senza batter ciglio fino a somma per la meritata doccia rinfrescante e per i più fortunati un bagnetto in piscina.