Il tempo e la serata di carnevale ci ha fatto scegliere una giornata tranquilla sulle due ruote, la nebbia la farà da padrona lungo tutto il percorso. Freddo umido e nebbia una combinata eccezionale per uscire in bicicletta ma non ci scoraggiamo e si prosegue direzione lago, dove si spera che il tempo sia più clemente. Purtroppo anche sul lago il tempo non migliora e allora si decide di comune accordo di non fare salite ma di rimanere sul piano. Baveno tappa caffè e ritorno verso casa, andatura regolare e media sopra i 30 km/h. come sempre ottima compagnia.

Mattina ancora frizzante con temperatura alle 08.30 che sfiora i -2 gradi. Direzione lago, il giro odierno comprende il Levo per poi proseguire sull’alto vergante. Andatura regolare fino a Baveno e tappa caffe prima di attaccare la salita del Levo, passano gli anni ma la salita e sempre uguale …. Arrivati in cima ci si attende tutti per ricompattare il gruppo e proseguire (il freddo e molto pungente e sudati non è il massimo), discesa fino a Carpugnino,  alto vergante fino a Montrigiasco per poi scendere ad Arona. Passeggiata lungo il lago per ammirare le bellezze della citta, direzione casa e ultima fatica la groppina …. obbiettivamente messa li alla fine da veramente fastidio. Bel giro e bella compagnia.

Prima domenica di febbraio e come da programma si abbandona il piatto per cominciare a salire. Ore 08.45 solito posto, il freddo e pungente e la temperatura è un paio di gradi sottozero. Fino all’imbocco del lago la temperatura rigida non ci da tregua ma fuori da Arona la temperatura si alza improvvisamente, magia del lago. Prima salita di stagione il Calogna, la si percorre ad andatura regolare senza strafare per evitare di sudare eccessivamente. Si ridiscende sull’alto vergante fino a Massino dove si fa la tappa caffè, dopo la pausa si riparte direzione Montrigiasco per poi rientrare da Arona con foto di rito con la statua di San Carlo Borromeo. Per essere la prima di quest’anno è andata egregiamente bene, questo è l’inizio di una lunga serie ……