Domenica 21 giugno il DAMAR 2.0 si è diviso, Paola è andato nelle magnifiche Dolomiti a fare il Sellarondabike (4 passi mitici, Sella, Gardena, Pordoi e Campolongo) mentre il restante gruppo si e cimentato nella scalata del Mottarone. La giornata era stupenda da tutte e due le parti e la temperatura ideale per salite lunghe ed impegnative. Come sempre è stata una giornata divertente senza grosse velleità e con il nostro spirito sportivo che contraddistingue il gruppo.
Settimana preziosa per Andrea che si è fatto tutte le salite dell’Abruzzo e Lazio (Terminillo, Blockhaus, Campo Imperatore Gran Sasso, ecc.) non mollando neanche nelle giornate tempestose dove ha dovuto pedalare per 5 ore sotto una pioggia torrenziale, ma si è rifatto con una capatina al mare.
Oggi un gruppo di temerari si è diretto da Somma L. fino a San Domenico per fare una piacevole gita in compagnia di oltre 200 km, con degustazione di birra ghiacciata dopo la scalata della salita di San Domenico …..
Ore 07.30 solita rotonda, per fortuna la temperatura è gradevole dopo una nottata in cui i più si sono girati e rigirati sul letto ….. si parte direzione lago, a Vergiate il gruppo si accodo ad una ciclista (anche se l’andatura era blanda) senza superare per rispetto del panorama che alla mattina presto riempie i cuori e non solo. Tolti l’immagine del pantaloncino ci dirigiamo con un ritmo costante verso Arona, Meina e a Lesa dove con nostra contentezza troviamo anche il vento contro. Stresa, Baveno, Feriolo e Fondotoce dove ci fermiamo per la tappa caffè. Si riparte e cominciamo subito a salire, i primi 2 km e poi tutta discesa fino al bivio direzione Miazina , ancora un paio di km di salita facile per poi arrivare alla deviazione per Miazina -Alpe pala 7 km di salita tosta. I primi 5 km ci portano all’eremo di Miazina (famoso centro di riabilitazione) per poi proseguire in paese per prendere la strada che ci porterà all’Alpe Pala 1,5 km tutti al 10/12%. Anche questa salita e stata fatta adesso ci tocca tornare a casa con un caldo torrido che ci accompagnerà fino a somma lombardo con temperature che sfiorano i 35°. Alla fine percorsi circa 120 km con un dislivello complessivo di circa 1100 m, e un forno sulla schiena. La foto di gruppo non siamo riusciti a farla, ci accontentiamo di questa.